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lunedì 30 aprile 2012

CHE PIZZA!

Il 25 aprile è un giorno importantissimo per la nostra nazione. Il 25 aprile del 1945, grazie alla lotta partigiana, l'Italia è stata liberata dall'occupazione nazifascista. Oggi, in particolare, è necessario ricordare queste tappe importanti per il nostro Paese soprattutto perchè qualche folle mette in discussione non solo l'unità della nostra nazione, ma anche valori fondamentali quali la libertà, il rispetto per gli altri, in particolare per altre etnie ed altre "razze" (noi siamo del parere che ci sia un'unica razza, quella umana!). E' ovvio, come per tutti i giorni in rosso sul calendario, perdere un po' del senso reale del festeggiamento (o della commemorazione...). E' bello però che si approfitti di questi giorni di vacanza per visitare luoghi vicini a casa che magari disconosciamo, trascorrere un po' di tempo con gli amici, prendersi delle pause relax e di riflessione. Noi abbiamo approfittato del 25 aprile per farle tutte!Non possiamo elencare tutto quello che abbiamo mangiato ma vi diciamo che abbiamo iniziato a mangiare alle 11 del mattino e abbiamo terminato alle 22:00 della sera..in buona compagnia, in mezzo al verde, con aria pulita, il nitrito dei cavalli, il calore della brace e del forno a legna! Abbiamo preparato delle deliziose pizze e non potevamo non farne anche una (2!!) senza glutine!Abbiamo condito tutto con i meravigliosi formaggi di Castronovo di Sicilia, comune nella provincia d'Agrigento.
Il risultato della pizza è stato niente male, considerato che non abbiamo potuto mixare e che l'impasto è stato fatto molto in fretta!...sarà stata la legna, o gli ingredienti, o le manine di Vale...ma comunque deliziosa!



INGREDIENTI:
400g farina senza glutine (noi "sfornagusto bi-aglut" 500 kg);
1/2 cubo di lievito;
2 cucchiaini di zucchero
olio, sale
200 ml acqua tiepida.

PROCEDIMENTO:
In una ciotola capiente porre la farina. Far riscaldare appena mezzo bicchiere di acqua in cui far sciogliere metà di mezzo cubetto di lievito e lo zucchero. L'altra metà di metà aggiungerla alla farina. Versare l'acqua con il lievito e lo zucchero alla farina. Impastare e aggiungere acqua e olio quanto serve finchè l'impasto non sarà liscio e abbastanza morbido. Noi abbiamo steso la pasta direttamente nella teglia rotonda cosparsa di olio. Abbiamo ricoperto l'impasto della teglia con carta forno umida e poi con una coperta. Far riposare l'impasto per circa mezz'ora.
Per quel che riguarda il condimento, la pizza che vedete nella foto è preparata con funghi, prosciutto, salsiccia, pomodoro e mozzarella. Ne abbiamo preparata un altra con patate tagliate sottilissime, cipolla e rosmarino...deliziosa!!!

venerdì 20 aprile 2012

SARDE "A BECCAFICO" a modo nostro.

Il famoso detto dice "Nato con la camicia". Per i siciliani questo modo di dire non vale, infatti, noi isolani siamo "nati con la valigia". Chiunque cresca nella meravigliosa Sicilia si trova, ad un certo punto della vita, a dover scegliere: restare o andare via? In realtà, il sentimento di distacco è quasi innato, prima o poi arriva il momento di dover salutare un fratello, un fidanzato, un'amica, partiti a cercar "fortuna" proprio come hanno fatto i nostri nonni verso "L'America". Le continue partenze ci  allenano e ci fanno essere (quasi) pronti nel momento in cui dobbiamo essere noi a dover preparare le valigie. Chi parte, spesso, è visto come un traditore, uno che abbandona la propria isola, uno con mancanza di coraggio, chi resta, invece, viene considerato o eroe o vittima di un sistema sbagliato. In realtà, nessuno dovrebbe essere costretto a lasciare i propri affetti, a rinunciare sin da giovani a progettare il proprio futuro nel luogo in cui si è nati. 
Di sicuro, tutti quelli che partono, ma anche quelli che restano, hanno delle certezze, dei porti sicuri a cui aggrapparsi. Le certezze che un siciliano ha sono il sole, il mare, il calore della famiglia ovunque nel mondo si vada e per ultimo, ma non per importanza, il cibo. La ricetta che segue è uno di quei piatti che si trova spesso nelle tavole siciliane, d'estate ma non solo. 


INGREDIENTI:
1 kg di sarde freschissime (prive di lische);
200 g di pangrattato senza glutine (noi abbiamo usato "sicilia a tavola");
2 cucchiai rasi di grana grattuggiato;
uvetta q.b.
pinoli q.b.
2 alici sottolio
prezzemolo
scalogno piccolino
olio,sale,pepe
1 limone (succo+scorza grattugiata)
2 cucchiaini di miele
2 cucchiaini di zucchero

PREPARAZIONE
In una ciotola mettere metà pangrattato, il grana, sale, pepe, prezzemolo tritato, uvetta, scorza di limone grattugiata e pinoli. Mescolare il tutto con 3-4 cucchiai di olio. In una padella, mettere olio, lo scalogno tritato, le alici sminuzzate e fare rosolare appena; aggiungere il pangrattato e lasciare colorare per qualche minuto. Aggiungere il contenuto della padella al precedente composto e mescolare per bene, Se vi sembra troppo asciutto aggiungere altro olio.
Aggiungere un pò del composto su ogni singola sarda e arrotolare. Non dovrebbe esserci bisogno degli stuzzicadenti. Disporre man mano che imbottitte ciascuna sarda, in una teglia con fondo d'olio, prezzemolo, sale, cipolla (pochissima) pepe e un goccetto d'acqua. Alternare ogni 2 involtini di sarde con foglioline di alloro e pezzetti di cipolla. In un tegamino mettere il miele, il succo di limone e lo zucchero e lasciare sciogliere. Appena pronto distribuire l'intruglio sulle sarde e mettere in forzo, coperta da carta alluminio, per circa 20 minuti max a 180°.

martedì 17 aprile 2012

LIQUORE AL CACAO

In principio doveva essere un Baileys Home made, poi Sonia alias "La cassata Celiaca" ha pubblicato un'interessantissima ricetta del liquore Bicérin. Sicuramente di più facile realizzazione e forse più economico, per noi studenti, rispetto alla celeberrima crema alcolica sopra citata.
Speriamo di poterlo gustare di più con le belle giornate, speriamo anche di poter sfruttare un po' di più la terrazza e i balconi visto che la primavera sembra non voler arrivare nemmeno a Palermo!

Per la ricetta vi rimandiamo al link di sopra perchè l'abbiamo rispettata al 95 %. Abbiamo però aggiunto 50 ml in più di alcool e 1 tazzina di caffè!
:)

domenica 15 aprile 2012

RIFATTE SENZA GLUTINE:BLITZ DI MELE

La Pasqua è terminata, la pasquetta ce la siamo giocata.. Il tempo è stato incerto, speriamo di riuscire a goderci delle belle giornate nei prossimi 25 aprile e 1 maggio, feste molto sentite in Italia.
La ricetta che presentiamo oggi non è soltanto una chicca delle bellissimo progetto delle RIFATTE SENZA GLUTINE , è anche un'utilissima idea da sfruttare per i picnic e le gite fuori porta, è anche, però, una di quelle cose che puoi preparare per colazione o portare ad un'elegantissima cena tra amici. E' il dolce perfetto insomma e non poteva che venire dalla maestria della coppia gluten free più famosa del web: Felix&Cappera di "Un cuore di farina senza glutine".
E' la sintesi perfetta dei nostri intenti: proporre delle ricette senza glutine facili da fare, buone per natura e che possano dimostrare che senza glutine non vuol dire nè dietetico (nell'accezione brutta e volgare) nè senza sapore.
Noi abbiamo rispettato con precisione la ricetta, abbiamo aggiunto solo un po' di cannella nell'impasto perchè ci piace tanto tanto tanto!
Abbiamo fatto una ciambella perchè Rossella, la nostra filosofa, sostiene che siano più buone... :)
La ricetta la trovate qui.
Il prossimo appuntamento con le rifatte è sempre il 15, questa volta ci troviamo a casa della mamma delle rifatte con un piatto che ci comincia a far assaporare l'estate: "Peperoni ripieni alla Mico" di Valentina, ovvero "In cucina senza glutine"!
Arrivederci alla prossima puntata!

sabato 7 aprile 2012

QUESTA E' L'AQUILA-voci a tre anni dal terremoto

Mettiamo da parte la cucina per una volta e diamo spazio alle riflessioni e alle emozioni. Riflessioni su quello che i media raccontano e non raccontano costruendo, spesso, delle notizie non aderenti alla realtà. Nelle storie che vi vogliamo raccontare c'è un'omissione di narrazione, c'è il silenzio che ha coperto i fatti, quelli veri, sul terremoto che ha colpito L'Aquila il 6 aprile di 3 anni fa. 
Questo video che vi proponiamo, realizzato da Anpas e Shoot4change vuole solo dare voce agli aquilani, attraverso le loro storie e le immagini. La copertina, vibrante e toccante, è di Moni Ovadia.



Per conoscere più a fondo il progetto:
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